Descrizione

Il laboratorio di microbiologia del nostro Istituto viene frequentato dalle classi terze, quarte e quinte degli indirizzi “Biotecnologie ambientali” e “Biotecnologie sanitarie”. Nel nostro laboratorio gli studenti svolgono svariate attività nel campo della biologia e della microbiologia, arrivando a compiere numerose esperienze pratiche nel corso del triennio: a partire dagli esperimenti più semplici che riguardano lo studio delle biomolecole e di tutti i fattori che influenzano positivamente e negativamente lo sviluppo degli esseri viventi, gli studenti imparano le metodiche di base fino ad arrivare gradualmente a sviluppare le competenze necessarie per lo svolgimento in autonomia di tutti i test di laboratorio ed i protocolli analitici utilizzati nei laboratori biomedici e di controllo ambientale.

Le attività principali consistono nello studio dei microrganismi, e cioè di batteri, lieviti e muffe: gli studenti imparano a riconoscerli, a coltivarli con i metodi idonei e a condurre osservazioni sia macroscopiche che microscopiche, grazie alle moderne strumentazioni in dotazione. Tra le attività, inoltre, rientrano anche tutti i test utilizzati per identificare i microrganismi e per sfruttarli nei processi biotecnologici, ad esempio per le produzioni alimentari.

Nel corso del triennio vengono poi proposte molte esperienze legate a vari progetti della scuola, come ad esempio la produzione di cosmetici naturali, lo studio degli ecosistemi circostanti, l’esecuzione di analisi dei parametri igienico-sanitari dell’ambiente di lavoro.

A completamento di tutte le varie attività proposte agli studenti, in questo laboratorio si trova quello che può essere definito come il fiore all’occhiello del nostro istituto: è infatti presente nella dotazione strumentale un tino-fermentatore industriale, che consente lo studio e l’esecuzione su piccola scala del processo di produzione della birra. E’ doveroso sottolineare che il nostro è il primo Istituto tecnico italiano ad avere la possibilità di realizzare una vera e propria produzione artigianale di birra, grazie alle strumentazioni in dotazione: si tratta indubbiamente di un grande valore aggiunto alle attività didattiche quotidiane, con cui gli studenti possono apprendere contenuti e sviluppare competenze che si possono rivelare strategiche sia per la prosecuzione degli studi, sia in vista di una possibile occupazione lavorativa.

Tecniche di semina e di conta su terreni di coltura liquidi in provetta e solidi in piastra petri. Gli studenti imparano a seguire le indicazioni di sicurezza e le corrette procedure per lavorare in sicurezza e sterilità, con l’ausilio di strumenti come cappe microbiologiche, autoclave, stufe, giare per anaerobiosi, incubatori, micropipette automatiche.

Attività di controllo della crescita microbica, con verifica delle capacità microbicida di disinfettanti, antisettici, alte e basse temperature, antibiotici e antibiogrammi, raggi UV, essiccamento.

Analisi microbiologica delle matrici ambientali, per la determinazione dei valori definiti secondo parametri di legge per acqua, aria e suolo.

Laboratorio di galenica, con la produzione di alcuni prodotti per l’igiene personale come dentifrici, creme per il corpo, preparazioni per la cura della pelle, sali, utilizzo ed estrazione degli oli essenziali, essiccazione ed utilizzo di estratti vegetali.

Sistema HACCP: valutazioni della qualità dei processi e delle caratteristiche organolettiche e microbiologiche di alimenti

Fermentazioni in bioreattori, con la produzione di prodotti fermentati come birra, yogurt, crauti, biomasse.

Ecoprint: stampa su carta e stoffa con l’utilizzo di pigmenti di origine naturale.

Dove si trova